Ancora oggi, per molte persone, una seduta dal dentista è una fonte di preoccupazione ed ansia, tanto da rimandare per lungo tempo anche cure urgenti.
In anni di professione ho incontrato persone che andavano incontro a vere e proprie attacchi di panico prima di sedersi in poltrona.
Negli anni il nostro studio si è sempre più impegnato per ridurre al minimo lo stress per il paziente, anche il paziente pediatrico, sia attraverso un percorso di crescita degli operatori, un lavoro sulla comunicazione verbale e non verbale fra medico e paziente, sulla creazione di un ambiente il meno ansiogeno possibile e, da qualche anno, con l’introduzione nei nostri protocolli operativi della sedazione cosciente tramite protossido di azoto.
L’uso del protossido in odontoiatria è iniziato moltissimi anni fa, risalendo ai primi anni dello scorso secolo, nonostante questo, soprattutto nel nostro paese, la sedazione cosciente in odontoiatria, molto praticata nei paesi di lingua anglosassone, non è molto diffusa.
Probabilmente si tratta di un sospetto ingiustificato che nasce da una mancanza di conoscenza della tecnica, che, dopo anni di utilizzo su milioni di pazienti, si è dimostrata efficace, ben tollerata praticamente prima di effetti collaterali di rilievo, con molto pazienti che addirittura descrivono l’esperienza come piacevole.
Trattiamo molti pazienti, soprattutto bambini, con l’aiuto del protossido è per noi sempre motivo di grande soddisfazione vedere piccoli pazienti che, prima molto impauriti e recalcitranti, si lasciano curare sereni e con fiducia terminando la seduta con un sorriso.