In cosa consiste
Lo sbiancamento dentale è una procedura di odontoiatria estetica che permette di schiarire i denti naturali ( quindi non le corone protesiche o le otturazioni) di qualche tono per migliorare il loro aspetto estetico e ottenere un sorriso migliore. Si possono anche risolvere inestetismi come macchie dovute ad esempio all’uso di antibiotici durante l’infanzia ( soprattutto tetracicline ) o a “fluorosi”.
Il risultato, quasi sempre notevolmente migliorativo, dipende dalla base di partenza del colore naturale del dente e dal suo “croma”, sarà valutato e spiegato da chi esegue la visita sempre necessaria prima di procedere.
Esistono sia metodi “alla poltrona” eseguiti in studio in una o più sedute della durata di circa 30 minuti con l’ausilio di speciali lampade ad ultravioletti , sia metodi “domiciliari” con mascherine dentali da indossare di solito la notte per circa 15 giorni. Ovviamente i due metodi possono essere usati contemporaneamente per un risultato ancora più intenso.